La Basilica di Galliano

torna all’asciutto grazie alla tecnologia Biodry

Quando l’innovazione svizzera incontra il patrimonio romanico di Cantù.

nel cuore di cantù,

la Basilica di San Vincenzo – più nota come Basilica di Galliano – rappresenta uno dei più antichi e preziosi esempi di architettura romanica lombarda.
 Con i suoi affreschi millenari e una storia che risale all’anno 1000, questo edificio simbolo della città ha dovuto però affrontare una delle sfide più insidiose per i beni storici: l’umidità di risalita capillare.
Per risanare le murature senza compromettere l’integrità degli affreschi, l’amministrazione comunale ha scelto la tecnologia Biodry, che da anni opera nella deumidificazione non invasiva degli edifici storici.

Installato nel febbraio 2021, il sistema Biodry — basato sull’inversione di polarità delle molecole d’acqua — ha permesso una progressiva e misurabile riduzione dell’umidità:

• 12 % iniziale (2021)
• 9 % dopo 9 mesi
• 8 % nel 2022
• 6 % nel 2023

Il tutto con un solo dispositivo, posizionato discretamente nella navata sinistra della basilica, a protezione di una superficie di oltre 290 m².

Il progetto, dal valore di 61.000 €, rientra nel programma “La tutela del bene comune”, che ha coinvolto numerosi edifici pubblici di Cantù.
 I risultati, monitorati periodicamente, confermano l’efficacia della tecnologia: muri progressivamente asciutti, condizioni microclimatiche più stabili e salvaguardia degli affreschi originali.


L’intervento di Biodry alla Basilica di Galliano dimostra come l’innovazione scientifica possa diventare alleata della conservazione, garantendo al patrimonio storico nuove prospettive di tutela e valorizzazione.

Non lasciare che l’umidità rovini i tuoi spazi:
agisci ora per garantire ambienti sani e asciutti!

Compila il modulo sottostante per avere informazioni sui servizi che Biodry propone per l’eliminazione del problema dell’umidità di risalita, e non solo